Il libretto messa del matrimonio: guida completa alla personalizzazione

Guida passo passo per creare un libretto messa perfetto per il tuo matrimonio religioso in chiesa. Scopri la struttura, i contenuti personalizzabili e i consigli utili.

Tabella dei Contenuti

Il libretto della messa è un fascicolo che riporta il testo della celebrazione del matrimonio, permettendo agli ospiti di seguire ogni momento del rito.

  • Aiuta gli invitati a partecipare attivamente alla cerimonia, soprattutto chi non è abituato ai riti religiosi.
  • Guida gli sposi nel momento dello scambio delle promesse, permettendo loro di avere in mano un libretto in linea con lo stile elegante del matrimonio.
  • Diventa un ricordo prezioso che gli sposi e gli invitati possono conservare nel tempo

Cos'è il libretto della messa e perché è importante?

Il libretto della messa è un fascicolo che riporta il testo della celebrazione del matrimonio, permettendo agli ospiti di seguire ogni momento del rito. È utile per rendere la cerimonia più partecipata e solenne, soprattutto per chi non è abituato ai riti religiosi.
È utile anche agli sposi quando dovranno scambiarsi le loro promesse, un momento anche molto fotografato che permetterà di conservave quel momento con in mano un libretto che abbia lo stile elegante del matrimonio.
Inoltre, è un elemento che può essere conservato come ricordo del giorno speciale.

Guida alla Creazione del Libretto della Cerimonia Nuziale in Chiesa

La struttura del libretto messa del matrimonio

La struttura del libretto segue lo schema della liturgia del matrimonio.
La struttura della messa può variare a seconda che si celebri in un giorno feriale (dal lunedì al sabato) o durante la messa della domenica, che segue un rito con letture fisse, o durante il periodo Pasquale.

Di seguito, le principali sezioni:

1. Riti di introduzione

  • Canto d’ingresso (Antifona d’ingresso)
  • Saluto del sacerdote
  • Rito della luce (se previsto)
  • Atto penitenziale
  • Gloria (se previsto)
  • Colletta

2. Liturgia della Parola

  • Prima lettura (a scelta tra quelle consigliate per il matrimonio)
  • Salmo responsoriale (a scelta tra quelli consigliati per il matrimonio)
  • Seconda lettura (facoltativa, scelta tra quelle previste per il matrimonio)
  • Canto al Vangelo
  • Vangelo (a scelta tra quelli indicati per il matrimonio)
  • Omelia del sacerdote

3. Rito del matrimonio

  • Memoria del battesimo
  • Dichiarazione di consenso
  • Benedizione e scambio degli anelli
  • Preghiera dei fedeli (personalizzabile, vedi sezione dedicata)

4. Liturgia eucaristica (se prevista)

  • Offertorio
  • Preghiera eucaristica
  • Consacrazione
  • Padre Nostro
  • Benedizione nuziale degli sposi
  • Comunione

5. Benedizione finale e congedo

  • Benedizione degli sposi
  • Canto finale

La struttura del libretto messa del matrimonio durante la messa della Domenica

Se il matrimonio avviene durante la Messa domenicale, alcune parti della liturgia, come le letture, sono fisse e non modificabili. Tuttavia, la celebrazione del matrimonio verrà inserita all’interno del rito., 

Formule del Rito del Matrimonio

Il rito del matrimonio prevede diverse opzioni tra cui gli sposi possono scegliere.

1. Riti di introduzione

Il rito del matrimonio prevede due forme per i Riti di Introduzione, ognuna con una leggera sfumatura che può influenzare l’inizio della vostra celebrazione. Conoscere queste opzioni può aiutarvi a scegliere quella che sentite più vicina al vostro modo di vivere questo momento.

Prima Forma: L’Ingresso Solenne e la Processione

  • In questa forma, il sacerdote vi accoglie all’ingresso della chiesa, segnando un momento di passaggio dal mondo esterno al sacro spazio della celebrazione.
  • Segue poi la processione all’altare, un cammino simbolico che vi conduce al cuore del sacramento. La scelta di chi vi accompagnerà e la musica che risuonerà durante questo percorso sono elementi personalizzabili che possono aggiungere un tocco unico.

Seconda Forma: L’Accoglienza al Vostro Posto

  • Questa forma prevede che il sacerdote vi raggiunga direttamente al luogo preparato per voi. L’accoglienza è più intima e immediata.
  • Anche in questo caso, il canto d’ingresso accompagnerà l’inizio della celebrazione e la successiva processione del sacerdote all’altare.

Memoria del Battesimo

Fatto il segno di croce, il sacerdote invita a far memoria del Battesimo. Le opzioni tra cui scegliere sono 3:

Formula 1: “Fratelli e sorelle, ci siamo riuniti con gioia nella casa del Signore nel giorno in cui (nome dello sposo) e (nome della sposa) intendono formare la loro famiglia.
In quest’ora di particolare grazia siamo loro vicini con l’affetto, con l’amicizia e la preghiera fraterna. Ascoltiamo attentamente insieme con loro la Parola che Dio oggi ci rivolge.
In unione con la santa Chiesa supplichiamo Dio Padre, per Cristo Signore nostro, perché benedica questi suoi figli che stanno per celebrare il loro Matrimonio, li accolga nel suo amore e li costituisca in unità.
Facciamo ora memoria del Battesimo, nel quale siamo rinati a vita nuova.
Divenuti figli nel Figlio, riconosciamo con gratitudine il dono ricevuto, per rimanere fedeli all’amore a cui siamo stati chiamati”.

Formula 2: “(Nome dello sposo) e (nome della sposa), la Chiesa partecipa alla vostra gioia e insieme con i vostri cari vi accoglie con grande affetto nel giorno in cui davanti a Dio, nostro Padre, decidete di realizzare la comunione di tutta la vita.
In questo giorno per voi di festa il Signore vi ascolti. Mandi dal cielo il suo aiuto e vi custodisca. Realizzi i desideri del vostro cuore ed esaudisca le vostre preghiere.
Riconoscenti per essere divenuti figli nel Figlio, facciamo ora memoria del Battesimo, dal quale, come da seme fecondo, nasce e prende vigore l’impegno di vivere fedeli nell’amore.”

Formula 3: Carissimi, celebriamo il grande mistero dell’amore di Cristo per la sua Chiesa.
Oggi (Nome dello sposo) e (nome della sposa)sono chiamati a parteciparvi con il loro Matrimonio.
Riconoscenti per essere divenuti figli nel Figlio, facciamo ora memoria del Battesimo, inizio della vita nuova nella fede, sorgente e fondamento di ogni vocazione.
Dio nostro Padre, con la forza del suo Santo Spirito, ravvivi in tutti noi il dono di quella benedizione originaria.

Collette

Le collette che concludono la “Memoria del Battesimo” che si possono personalizzare sono 6:

  • Colletta 1

O Dio, che in questo grande sacramento hai consacrato il patto coniugale, per rivelare nell’unione degli sposi il mistero di Cristo e della Chiesa, concedi a (nome dello sposo) e (nome della sposa) di esprimere nella vita il dono che ricevono nella fede. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

  • Colletta 2

O Dio, che fin dagli inizi della creazione hai voluto l’unità fra l’uomo e la donna, congiungi con il vincolo di un solo amore questi tuoi figli, che oggi si uniscono in Matrimonio, e fa’ che siano testimoni di quella carità che hai loro donato. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

  • Colletta 3

Ascolta, Signore, la nostra preghiera ed effondi con bontà la tua grazia su (nome dello sposo) e (nome della sposa), perché, unendosi davanti al tuo altare, siano confermati nel reciproco amore. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

  • Colletta 4

Dio onnipotente, concedi a (nome dello sposo) e (nome della sposa), che oggi consacrano il loro amore, di crescere insieme nella fede che professano davanti a te, e di arricchire con i loro figli la tua Chiesa. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

  • Colletta 5

Ascolta, o Signore, la nostra preghiera e sostieni con il tuo amore il vincolo del Matrimonio che tu stesso hai istituito per la crescita del genere umano, perché l’unione che da te ha origine, da te sia custodita. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

  • Colletta 6

O Dio, che dall’inizio del mondo benedici l’uomo e la donna con la grazia della fecondità, accogli la nostra preghiera: scenda la tua benedizione su (nome dello sposo) e (nome della sposa), tuoi figli, perché, nel loro matrimonio, siano uniti nel reciproco amore, nell’unico progetto di vita, nel comune cammino di santità. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

2. Liturgia della parola: Personalizzazione della cerimonia nuziale 

Alcune parti della cerimonia possono essere personalizzate dagli sposi:

  1. Letture: è possibile scegliere le letture tra quelle indicate per il matrimonio. Si possono proclamare tre letture, delle quali la prima deve essere dall’Antico Testamento, mentre, nel tempo pasquale, dagli Atti degli Apostoli o dall’Apocalisse.
    Si scelga sempre almeno una lettura che esplicitamente parli del Matrimonio. 
  2. Salmo Responsoriale: può essere selezionato tra i salmi suggeriti.
  3. Preghiera dei fedeli: gli sposi possono scrivere intenzioni personalizzate.

Letture Bibliche per il Matrimonio

Ecco alcune delle letture consigliate per la cerimonia nuziale:

Letture sull’amore e il matrimonio

  • Gen 1,26-28. 31a «Dio creò l’uomo a sua immagine: maschio e femmina li creò»
  • Ef 5, 2a. 25-32 «Questo mistero è grande; lo dico in riferimento a Cristo e alla Chiesa»
  • Mt 19, 3-6 «Quello che Dio ha congiunto, l’uomo non separi»
  • Gen 2, 18-24 «I due saranno una carne sola»
  • Is 62, 1-5 «Come gioisce lo sposo per la sposa, così il tuo Dio gioirà per te»
  • Gv 15, 1-17 «Rimanete nel mio amore»
  • Gv 2, 1-11 «Questo fu a Cana di Galilea l’inizio dei segni compiuti da Gesù»
  • Sal 127, 1-2. 3. 4-5 «Sarà benedetto chi teme il Signore»
  • Col 3, 12-17 «Al di sopra di tutto vi sia la carità, che è il vincolo della perfezione»
  • 1 Cor 13, 1-13 «La carità non avrà mai fine»
  • Gv 15, 9-17 «Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri»
  • Gv 2, 1-11 «Questo fu a Cana di Galilea l’inizio dei segni compiuti da Gesù»
  • Sal 148, 1-2. 3-4.  7a e 9-10. 11-13ab. 13c-14: «Lodiamo insieme il Signore, sia benedetto il suo nome»

 

Salmi Responsoriali

  • Sal 32, 12 e 18. 20-21. 22 «Nel Signore gioisca il nostro cuore»
  • Sal 127, 1-5 «Beato chi teme il Signore e cammina nelle sue vie»
  • Sal 144, 8-9. 10-11. 15-16. 17-18 «Misericordioso e pietoso è il Signore»
  • Sal 148, 1-2. 3-4. 7a e 9-10. 11-13ab. 13c-14 «Lodiamo insieme il Signore, sia benedetto il suo nome»
  • Sal 44, 2. 3-4. 5 e 8ab. 11-12. 13-14 «Sia con noi ogni giorno la bontà del nostro Dio»

3. Rito del Matrimonio

Il momento culminante del rito nuziale è lo scambio delle promesse, un atto sacro e profondamente personale. Questa parte della liturgia si articola in quattro momenti chiave, ognuno con la possibilità di scegliere tra diverse formule per esprimere al meglio i vostri sentimenti e la vostra visione del matrimonio:

  • Le Interrogazioni Prima del Consenso

    Prima di pronunciare il fatidico “sì”, il sacerdote vi rivolgerà alcune domande per accertarsi della vostra piena libertà e consapevolezza nella decisione di sposarvi, della vostra disponibilità ad amarvi e onorarvi per tutta la vita e, secondo la tradizione, della vostra apertura all’accoglienza ed educazione dei figli. Esistono due introduzioni che il sacerdote può utilizzare per introdurre queste importanti domande:

    • Introduzione 1:

      Carissimi N. e N., siete venuti insieme nella casa del Padre, perché la vostra decisione di unirvi in Matrimonio riceva il suo sigillo e la sua consacrazione, davanti al ministro della Chiesa e davanti alla comunità.

      Voi siete già consacrati mediante il Battesimo: ora Cristo vi benedice e vi rafforza con il sacramento nuziale, perché vi amiate l’un l’altro con amore fedele e inesauribile e assumiate responsabilmente i doveri del Matrimonio.

      Pertanto vi chiedo di esprimere davanti alla Chiesa le vostre intenzioni.

    • Introduzione 2:

      Carissimi N. e N., siete venuti nella casa del Signore, davanti al ministro della Chiesa e davanti alla comunità, perché la vostra decisione di unirvi in Matrimonio riceva il sigillo dello Spirito Santo, sorgente dell’amore fedele e inesauribile.

      Ora Cristo vi rende partecipi dello stesso amore con cui egli ha amato la sua Chiesa, fino a dare se stesso per lei.

      Vi chiedo pertanto di esprimere le vostre intenzioni.

    Successivamente, il sacerdote procederà con le interrogazioni vere e proprie, per le quali sono previste due forme:

    • Prima Forma (Domande Individuali):

      (Nome dello sposo) e (nome della sposa), siete venuti a celebrare il matrimonio senza alcuna costrizione, in piena libertà e consapevoli del significato della vostra decisione?

      Gli sposi rispondono: Sì

      Siete disposti, seguendo la via del matrimonio, ad amarvi e a onorarvi l’un l’altro per tutta la vita?

      (quest’ultima domanda potrebbe essere omessa in alcuni casi)

      Gli sposi rispondono: Sì

      Siete disposti ad accogliere con amore i figli che Dio vorrà donarvi e a educarli secondo la legge di Cristo e della sua Chiesa?

      Gli sposi rispondono: Sì

    • Seconda Forma (Dichiarazione Congiunta): In alternativa, potrete esprimere insieme le vostre intenzioni attraverso una dichiarazione comune.

      Compiuto il cammino del fidanzamento, illuminati dallo Spirito Santo e accompagnati dalla comunità cristiana, siamo venuti in piena libertà nella casa del Padre perché il nostro amore riceva il sigillo di consacrazione. Consapevoli della nostra decisione, siamo disposti, con la grazia di Dio, ad amarci e sostenerci l’un l’altro per tutti i giorni della vita.

      [Ci impegniamo ad accogliere con amore i figli che Dio vorrà donarci e a educarli secondo la Parola di Cristo e l’insegnamento della Chiesa].

      Chiediamo a voi, fratelli e sorelle, di pregare con noi e per noi perché la nostra famiglia diffonda nel mondo luce, pace e gioia.

  • La Manifestazione del Consenso

    Il sacerdote vi inviterà a prendervi la mano destra e ad esprimere il vostro consenso “davanti a Dio e alla sua Chiesa”. Anche per questa fase esistono diverse formule:

    Se dunque è vostra intenzione unirvi in Matrimonio, datevi la mano destra ed esprimete davanti a Dio e alla sua Chiesa il vostro consenso.”

    Oppure:

    Alla presenza di Dio e davanti alla Chiesa qui riunita, datevi la mano destra ed esprimete il vostro consenso.
    Il Signore, inizio e compimento del vostro amore, sia con voi sempre.”

    Questo è il momento più emozionante, in cui vi dichiarerete il vostro amore eterno.

    Prima Forma (Promesse Individuali): tradizionalmente, lo sposo si rivolge alla sposa con una promessa solenne. Prima la recita lo sposo e poi la sposa.

    Io (nome), accolgo te, (nome), come mia/o sposa/o.
    Con la grazia di Cristo prometto di esserti fedele sempre,
    nella gioia e nel dolore,
    nella salute e nella malattia,
    e di amarti e onorarti tutti i giorni della mia vita.

    Seconda Forma (Domande e Risposte Reciproche): In questa variante, lo sposo chiede alla sposa se vuole unire la sua vita alla sua , e dopo che entrambi hanno detto si, pronunciano insieme  una promessa di amarsi fedelmente e sostenersi a loro vita.

    Inizia lo sposo dicendo:

    (Nome della sposa), vuoi unire la tua vita alla mia,
    nel Signore che ci ha creati e redenti?

    La sposa risponde:

    Sì, con la grazia di Dio, lo voglio.
    (Nome dello sposo), vuoi unire la tua vita alla mia,
    nel Signore che ci ha creati e redenti?

    Lo sposo risponde:

    Sì, con la grazia, di Dio, lo voglio.

    E poi insieme recitano:

    Noi promettiamo di amarci fedelmente,
    nella gioia e nel dolore,
    nella salute e nella malattia,
    e di sostenerci l’un l’altro tutti i giorni della nostra vita.

    Terza Forma (Domande del Sacerdote): Se il sacerdote lo ritiene opportuno per motivi pastorali, può porvi direttamente le domande sul vostro desiderio di accogliervi reciprocamente come sposo e sposa nel Signore.

    Prima si rivolge allo sposo:

    (Nome dello sposo), vuoi accogliere (nome della sposa) come tua sposa nel Signore,
    promettendo di esserle fedele sempre, nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia,
    e di amarla e onorarla tutti i giorni della tua vita?

    Lo sposo risponde: sì.

    Poi si rivolge alla sposa:

    (Nome della sposa), vuoi accogliere (nome dello sposo)
    come tuo sposo nel Signore,
    promettendo di essergli fedele sempre,
    nella gioia e nel dolore,
    nella salute e nella malattia,
    e di amarlo e onorarlo
    tutti i giorni della tua vita?

    La sposa risponde: sì

 
  • L’Accoglienza del Consenso

    Dopo che avrete espresso il vostro “sì”, il sacerdote, stendendo le mani unite sulle vostre, accoglierà il vostro consenso a nome della Chiesa. Anche in questo caso, sono previste due formule di benedizione che sottolineano l’indissolubilità del vincolo matrimoniale voluto da Dio.

    “Il Signore onnipotente e misericordioso confermi il consenso che avete manifestato davanti alla Chiesa e vi ricolmi della sua benedizione. L’uomo non osi separare ciò che Dio unisce”.

     Oppure:

    “Il Dio di Abramo, il Dio di Isacco, il Dio di Giacobbe, il Dio che nel paradiso ha unito Adamo ed Eva confermi in Cristo il consenso che avete manifestato davanti alla Chiesa e vi sostenga con la sua benedizione. L’uomo non osi separare ciò che Dio unisce”.

  • La Benedizione e la Consegna degli Anelli

     Gli anelli nuziali, simbolo tangibile del vostro amore e della vostra fedeltà reciproca, vengono presentati e benedetti dal sacerdote. Sono disponibili diverse formule di benedizione che invocano la protezione divina sul vostro amore e sulla vostra promessa. 

    Opzione 1

    Il Signore benedica questi anelli, che vi donate scambievolmente in segno di amore e di fedeltà.

    Opzione 2

    Signore, benedici questi anelli nuziali: gli sposi che li porteranno custodiscano integra la loro fedeltà, rimangano nella tua volontà e nella tua pace e vivano sempre nel reciproco amore. Per Cristo nostro Signore.

    Opzione 3

    Signore, benedici e santifica l’amore di questi sposi: l’anello che porteranno come simbolo di fedeltà li richiami continuamente al vicendevole amore. Per Cristo nostro Signore.

    Opzione 4

    Il Signore benedica questi anelli che vi donate come segno di fedeltà nell’amore. Siano per voi ricordo vivo e lieto di quest’ora di grazia.

  • Scambio delle Fedi

Lo sposo, mettendo l’anello al dito anulare della sposa, dice:

(Nome sposa), ricevi questo anello, segno del mio amore e della mia fedeltà.
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

Quindi la sposa, mettendo l’anello al dito anulare dello sposo, dice:

(Nome sposo), ricevi questo anello, segno del mio amore e della mia fedeltà.
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

Incoronazione degli sposi
Per l’incoronazione degli sposi, segno della loro partecipazione alla regalità di Cristo,
si possono usare corone dorate o argentate e decorate con sobrietà, oppure corone di fiori.
Il sacerdote, tenendo le “corone nuziali” sul capo degli sposi, con le braccia incrociate incorona prima lo sposo e poi la sposa dicendo:

(Nome sposo), (servo/serva di Dio), ricevi (Nome sposa) (serva/servo di Dio) come corona.

E, dopo aver incoronato gli sposi, dice:

O Signore nostro Dio, incoronali di gloria e di onore.

Le corone verranno tolte prima della Benedizione finale.

Benedizione Nuziale

Se lo si ritiene opportuno, a questo punto può essere anticipata la benedizione nuziale. Gli sposi si inginocchiano. Il sacerdote, rivolto verso gli sposi, invoca su di loro la benedizione del Signore

Nei luoghi dove già esiste la consuetudine, o altrove con il permesso dell’Ordinario, si può fare a questo punto l’imposizione del velo sugli sposi (velazione).
Insieme, genitori e/o testimoni, terranno disteso il ‘velo sponsale’ (bianco, con eventuale appropriato e sobrio ornamento) sul capo di entrambi gli sposi per tutta la durata della preghiera di benedizione.

Prima formula

Fratelli e sorelle, invochiamo con fiducia il Signore, perché effonda la sua grazia e la sua benedizione su questi sposi che celebrano in Cristo il loro Matrimonio: egli che li ha uniti nel patto santo [per la comunione al corpo e al sangue di Cristo] li confermi nel reciproco amore.

Tutti pregano per breve tempo in silenzio.
Poi il sacerdote, tenendo stese le mani sugli sposi, continua:

O Dio, con la tua onnipotenza hai creato dal nulla tutte le cose e nell’ordine primordiale dell’universo hai formato l’uomo e la donna a tua immagine, donandoli l’uno all’altro come sostegno inseparabile, perché siano non più due, ma una sola carne; così hai insegnato che non è mai lecito separare ciò che tu hai costituito in unità.

O Dio, in un mistero così grande hai consacrato l’unione degli sposi e hai reso il patto coniugale sacramento di Cristo e della Chiesa.

O Dio, in te, la donna e l’uomo si uniscono, e la prima comunità umana, la famiglia, riceve in dono quella benedizione che nulla poté cancellare, né il peccato originale né le acque del diluvio.

Guarda ora con bontà questi tuoi figli che, uniti nel vincolo del Matrimonio, chiedono l’aiuto della tua benedizione:
effondi su di loro la grazia dello Spirito Santo perché, con la forza del tuo amore diffuso nei loro cuori, rimangano fedeli al patto coniugale.

In questa tua figlia (Nome sposa) dimori il dono dell’amore e della pace e sappia imitare le donne sante lodate dalla Scrittura. (Nome sposo), suo sposo, viva con lei in piena comunione, la riconosca partecipe dello stesso dono di grazia, la onori come uguale nella dignità, la ami sempre con quell’amore con il quale Cristo ha amato la sua Chiesa.

Ti preghiamo, Signore, affinché questi tuoi figli rimangano uniti nella fede e nell’obbedienza ai tuoi comandamenti;
fedeli a un solo amore, siano esemplari per integrità di vita; sostenuti dalla forza del Vangelo, diano a tutti buona testimonianza di Cristo.
[Sia feconda la loro unione, diventino genitori saggi e forti e insieme possano vedere i figli dei loro figli].
E dopo una vita lunga e serena giungano alla beatitudine eterna del regno dei cieli.
Per Cristo nostro Signore.

R. Amen.

Seconda formula

Preghiamo il Signore per questi sposi, che all’inizio della vita matrimoniale si accostano all’altare perché [con la comunione al corpo e sangue di Cristo] siano confermati nel reciproco amore.

Tutti pregano per breve tempo in silenzio.
Poi il sacerdote, tenendo stese le mani sugli sposi, continua:

Padre santo, tu hai fatto l’uomo a tua immagine: maschio e femmina li hai creati, perché l’uomo e la donna, uniti nel corpo e nello spirito, fossero collaboratori della tua creazione.

O Dio, per rivelare il disegno del tuo amore hai voluto adombrare nella comunione di vita degli sposi quel patto di alleanza che hai stabilito con il tuo popolo, perché, nell’unione coniugale dei tuoi fedeli, realizzata pienamente nel sacramento, si manifesti il mistero nuziale di Cristo e della Chiesa.

O Dio, stendi la tua mano su (Nome sposo) e (Nome sposa) ed effondi nei loro cuori la forza dello Spirito Santo.
Fa’, o Signore, che, nell’unione da te consacrata, condividano i doni del tuo amore e, diventando l’uno per l’altro segno della tua presenza, siano un cuore solo e un’anima sola.
Dona loro, Signore, di sostenere anche con le opere la casa che oggi edificano. [Alla scuola del Vangelo preparino i loro figli a diventare membri della tua Chiesa].

Dona a questa sposa N. benedizione su benedizione: perché, come moglie [e madre], diffonda la gioia nella casa e la illumini con generosità e dolcezza. Guarda con paterna bontà N., suo sposo: perché, forte della tua benedizione, adempia con fedeltà la sua missione di marito [e di padre].

Padre santo, concedi a questi tuoi figli che, uniti davanti a te come sposi, comunicano alla tua mensa, di partecipare insieme con gioia al banchetto del cielo.
Per Cristo nostro Signore.

R. Amen.

Terza formula

Fratelli e sorelle, raccolti in preghiera, invochiamo su questi sposi, (Nome sposo) e (Nome sposa), la benedizione di Dio: egli, che oggi li ricolma di grazia con il sacramento del Matrimonio, li accompagni sempre con la sua protezione.

Tutti pregano per breve tempo in silenzio.
Poi il sacerdote, tenendo stese le mani sugli sposi, continua:

Padre santo, creatore dell’universo, che hai formato l’uomo e la donna a tua immagine e hai voluto benedire la loro unione, ti preghiamo umilmente per questi tuoi figli, che oggi si uniscono con il sacramento nuziale.

          [V. Ti lodiamo, Signore, e ti benediciamo
          R. Eterno è il tuo amore per noi]

Scenda, o Signore, su questi sposi (Nome sposo) e (Nome sposa) la ricchezza delle tue benedizioni, e la forza del tuo Santo Spirito infiammi dall’alto i loro cuori, perché nel dono reciproco dell’amore allietino di figli la loro famiglia e la comunità ecclesiale.

          [V. Ti supplichiamo, Signore
          R. Ascolta la nostra preghiera]

Ti lodino, Signore, nella gioia, ti cerchino nella sofferenza; godano del tuo sostegno nella fatica e del tuo conforto nella necessità; ti preghino nella santa assemblea, siano tuoi testimoni nel mondo.
Vivano a lungo nella prosperità e nella pace e, con tutti gli amici che ora li circondano, giungano alla felicità del tuo regno.
Per Cristo nostro Signore.

R. Amen.

Quarta formula

Fratelli e sorelle, invochiamo su questi sposi, (Nome sposo) e (Nome sposa), la benedizione di Dio: egli, che oggi li ricolma di grazia con il sacramento del Matrimonio, li accompagni sempre con la sua protezione.

Tutti pregano per breve tempo in silenzio.
Poi il sacerdote, tenendo stese le mani sugli sposi, continua:

O Dio, Padre di ogni bontà, nel tuo disegno d’amore hai creato l’uomo e la donna perché, nella reciproca dedizione, con tenerezza e fecondità vivessero lieti nella comunione.

          [V. Ti lodiamo, Signore, e ti benediciamo
          R. Eterno è il tuo amore per noi]

Quando venne la pienezza dei tempi hai mandato il tuo Figlio, nato da donna. A Nazareth, gustando le gioie e condividendo le fatiche di ogni famiglia umana, è cresciuto in sapienza e grazia.
A Cana di Galilea, cambiando l’acqua in vino, è divenuto presenza di gioia nella vita degli sposi.
Nella croce, si è abbassato fin nell’estrema povertà dell’umana condizione, e tu, o Padre, hai rivelato un amore sconosciuto ai nostri occhi, un amore disposto a donarsi senza chiedere nulla in cambio.

          [V. Ti lodiamo, Signore, e ti benediciamo
          R. Eterno è il tuo amore per noi]

Con l’effusione dello Spirito del Risorto hai concesso alla Chiesa di accogliere nel tempo la tua grazia e di santificare i giorni di ogni uomo.

          [V. Ti lodiamo, Signore, e ti benediciamo
          R. Eterno è il tuo amore per noi]

Ora, Padre, guarda (Nome sposo) e (Nome sposa), che si affidano a te: trasfigura quest’opera che hai iniziato in loro e rendila segno della tua carità. Scenda la tua benedizione su questi sposi, perché, segnati col fuoco dello Spirito, diventino Vangelo vivo tra gli uomini. [Siano guide sagge e forti dei figli che allieteranno la loro famiglia e la comunità.]

          [V. Ti supplichiamo, Signore
          R. Ascolta la nostra preghiera]

Siano lieti nella speranza, forti nella tribolazione, perseveranti nella preghiera, solleciti per le necessità dei fratelli, premurosi nell’ospitalità. Non rendano a nessuno male per male, benedicano e non maledicano, vivano a lungo e in pace con tutti.

          [V. Ti supplichiamo, Signore
          R. Ascolta la nostra preghiera]

Il loro amore, Padre, sia seme del tuo regno. Custodiscano nel cuore una profonda nostalgia di te fino al giorno in cui potranno, con i loro cari, lodare in eterno il tuo nome.
Per Cristo nostro Signore.

R. Amen.

Preghiere dei fedeli

Gli sposi possono scrivere o scegliere le intenzioni per la preghiera dei fedeli, che normalmente includono:

  1. Una preghiera per la coppia, affinché il loro matrimonio sia felice e duraturo.
  2. Una preghiera per le famiglie degli sposi.
  3. Una preghiera per gli amici e i presenti alla celebrazione.
  4. Una preghiera per i defunti cari alla coppia.

Si possono inserire richieste speciali, come intenzioni per il bene comune, per i futuri figli della coppia o per i poveri e bisognosi.

Santi Patroni del Matrimonio

Alcuni santi legati al sacramento del matrimonio e alla famiglia che possono essere invocati nella preghiera dei fedeli:

  • San Giuseppe (protettore della famiglia)
  • Sant’Anna e San Gioacchino (genitori della Vergine Maria)
  • Santa Rita da Cascia (patrona dei matrimoni difficili)
  • San Valentino (protettore degli innamorati)

4. Riti del matrimonio nella celebrazione eucaristica

A norma delle vigenti disposizioni concordatarie, si da lettura degli articoli del codice civile concernenti i diritti e i doveri dei coniugi.

 Riferimenti al Codice Civile

Il matrimonio religioso ha anche valore civile se celebrato secondo il Concordato tra Stato e Chiesa. Questi sono gli articoli del Codice Civile da conoscere e che vengono letti dal parroco:

  • Art. 143 – Diritti e doveri reciproci dei coniugi
  • Art. 144 – Indirizzo della vita familiare
  • Art. 147 – Doveri verso i figli

Gli sposi devono firmare l’atto di matrimonio davanti al sacerdote e ai testimoni, e il documento verrà trasmesso al Comune per la trascrizione ufficiale.

Riti di conclusione

Il sacerdote benedice gli sposi e il popolo dicendo:

Prima formula

Dio, eterno Padre, vi conservi uniti nel reciproco amore; la pace di Cristo abiti in voi e rimanga sempre nella vostra casa.
R. Amen.

Abbiate benedizione nei figli, conforto dagli amici, vera pace con tutti.
R. Amen.

Siate nel mondo testimoni dell’amore di Dio perché i poveri e i sofferenti, che avranno sperimentato la vostra carità, vi accolgano grati un giorno nella casa del Padre.
R. Amen.

E su voi tutti, che avete partecipato a questa liturgia nuziale, scenda la benedizione di Dio onnipotente, Padre e Figlio X e Spirito Santo.
R. Amen.

Seconda formula

Dio, Padre onnipotente, vi comunichi la sua gioia e vi benedica con il dono dei figli.
R. Amen.

L’unigenito Figlio di Dio vi sia vicino e vi assista nell’ora della serenità e nell’ora della prova.
R. Amen.

Lo Spirito Santo di Dio effonda sempre il suo amore nei vostri cuori.
R. Amen.

E su voi tutti, che avete partecipato a questa liturgia nuziale, scenda la benedizione di Dio onnipotente, Padre e Figlio X e Spirito Santo.
R. Amen.

Terza formula

Il Signore Gesù, che santificò le nozze di Cana, benedica voi, i vostri parenti e i vostri amici.
R. Amen.

Cristo, che ha amato la sua Chiesa sino alla fine, effonda continuamente nei vostri cuori il suo stesso amore.
R. Amen.

Il Signore conceda a voi, che testimoniate la fede nella sua risurrezione, di attendere nella gioia che si compia la beata speranza.
R. Amen.

E su voi tutti, che avete partecipato a questa liturgia nuziale, scenda la benedizione di Dio onnipotente, Padre e Figlio X e Spirito Santo.
R. Amen.

93. L’assemblea viene congedata con queste o simili parole, che esprimano l’invito alla missione e alla testimonianza sponsale nella comunità.

Nella Chiesa e nel mondo siate testimoni del dono della vita e dell’amore che avete celebrato.
Andate in pace.

R. Rendiamo grazie a Dio.

Si dà lettura dell’atto di Matrimonio, Quindi gli sposi, i testimoni e il sacerdote lo sottoscrivono: le firme possono essere apposte sia davanti al popolo sia in sacrestia; mai però sull’altare.

Aspetti pratici: come personalizzare il libretto della messa, stampa e realizzazione

Pur seguendo lo schema liturgico, il libretto può essere personalizzato con:

  • Copertina personalizzata con nomi degli sposi, data e luogo del matrimonio.
  • Grafica coordinata con lo stile dell’evento.
  • Dediche o citazioni che rappresentano gli sposi.
  • Ringraziamenti finali per gli invitati e per chi ha contribuito alla celebrazione.

Dove stampare il libretto della cerimonia

Esistono diverse opzioni per stampare il libretto:

    • Fai da te: stampa casalinga su carta di qualità.
    • Tipografie online: siti specializzati offrono modelli e stampe professionali.
    • Stampa presso un tipografo locale: per un risultato artigianale e personalizzato.

 

Errori da evitare nella realizzazione del libretto messa

  • Non consultare il sacerdote: alcune parrocchie hanno regole specifiche.
  • Scegliere un formato poco leggibile: preferire caratteri chiari e leggibili. Evitate font calligrafici per il testo. Pensate a come sono scritti i libri e imitateli.
  • Stampa scadente o formati troppo grandi: fate attenzione alla qualità della stampa, evitate testi troppo colorati e scegliete formati pratici (non oltre l’A5, anche se io preferisco misure ancora più piccole) e carta di buona qualità.

Conclusioni

Il libretto della messa è un elemento importante della cerimonia, che unisce liturgia, emozione e personalizzazione. Con questa guida hai tutti gli strumenti per realizzarlo nel migliore dei modi.

Se hai bisogno di un supporto professionale per l’organizzazione del tuo matrimonio, contattami per una consulenza personalizzata!

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